27/12/2022

Trentino Film Commission: i numeri del 2022

Trentino Film Commission chiude il 2022 con ottimi risultati e si prepara ad aprire un nuovo anno all’insegna della continuità, ma anche dell’innovazione e dell’impegno in nuove sfide.
I dati registrati in questo ultimo anno evidenziano una crescita costante rispetto al precedente, confermando il trend in positivo di ormai lunga durata.
Nel corso delle tre scadenze del bando fissate per il 2022 sono stati approvati 17 progetti, di cui 5 lungometraggi, 5 documentari, 1 progetto di animazione, 3 programma TV e 3 serie TV per un totale di 372 giornate di produzione; la spesa sul territorio generata è stata di 5.870.855 euro, pari al 383% dei contributi erogati.

Tra vari progetti sostenuti da TFC per il 2022 ricordiamo la serie tv Blackout, diretta da Francesco Donna, con Alessandro Preziosi, Rike Schmid, Marco Rossetti, Aurora Ruffino e coprodotto da Rai Fiction e Eliseo Entertainment con la partecipazione di Viola Film; Lubo, il nuovo film di Giorgio Diritti, con Frank Rogowski, Christophe Sermet, Valentina Bellè, Noemi Besedes, Cecilia Steiner, Joel Basman, Philippe Graber, Massimiliano Caprara e prodotto da Indiana Production, Arancia film con Rai Cinema, Hugofilm Features e Proxima Milano e la serie tv internazionale Concordia, di Barbara Eder e prodotta Intaglio Films.

Nel 2022 sono state realizzate da Trentino Film Commission anche diverse attività collaterali, che evidenziano l’impegno e la volontà di investire nella formazione di figure professionali, nell’educazione all’immagine e nel creare una rete tra produttori locali e broadcaster nazionali. Tra i molti progetti ricordiamo FORWARD, il laboratorio di formazione e mentoring professionale per produttori cinematografici; EDUCA IMMAGINE, il festival dell’educazione ai media, nato nell’alveo di Educa e del Piano cinema per la scuola di MiC e MI con la direzione artistica di Trentino Film Commission e l’organizzazione di Consolida e infine la prima edizione di VIS-à-VIS. Matchmaking tra produttori e Broadcaster, nato con l’obiettivo di promuovere una dimensione multi-regionale di dialogo, una connessione più vicina ai produttori locali indipendenti, e di affermarsi come occasione di formazione per l’ideazione, la realizzazione e la vendita dei documentari in Italia.