LA DOLCE ARTE DI ESISTERE

Una festa in uno studio di design. Roberta, una ragazza sui vent’anni, cerca disperatamente di stare vicino all’amica Cecilia, ma Lorenzo, un marpione sulla trentina, se la porta via. Roberta, che soffre di invisibilità psicosomatica e scomapre se non le si rivolge attenzione, lentamente diventa invisibile. Alla festa però c’è anche Massimo, suo coetaneo, che disgraziatamente soffre della forma di invisibilità psicosomatica opposta: ansioso, scompare quando l’attenzione gli viene rivolta. Rita gli si avvicina sorridente, gli ha portato da bere: Massimo scompare. Commedia surreale che racconta la vita di questi due ragazzi dall’adolescenza all’ingresso nell’età adulta.
Il film, pur avendo premesse di pura fantasia, propone una riflessione del tutto attuale sui disagi relazionali realmente esistenti nella generazione dei giovani d’oggi e forse anche in quelle passate.