Trentino in vetrina alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Venerdì 6 settembre, al celebre festival lagunare, sarà infatti presentata la pellicola “La prima neve”, prodotta da Francesco Bonsembiante per Jolefilm Produzioni di Marco Paolini e sceneggiata dal regista Andrea Segre insieme a Marco Pettenello. Paolini, attore, autore e regista bellunese, è un grande amico del Trentino, territorio con il quale vanta diverse collaborazioni, come ad esempio le partecipazioni a «I Suoni delle Dolomiti». Proprio il suo stretto legame con la nostra provincia ha facilitato la realizzazione della pellicola, in concorso al Festival nella sezione “Orizzonti”, assieme ad altri diciannove lavori.
Il film, realizzato con la collaborazione di Trentino Film Commission, è stato sostenuto anche da Trentino Turismo e Promozione e dall’Assessorato al turismo della Provincia autonoma di Trento. Questo per i suoi valori etici e di integrazione sociale nel cuore di un paesaggio e di una cultura a forte identità trentina.
Le riprese infatti sono state girate interamente nella nostra provincia nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno. Val di Cembra, Valsugana ma soprattutto Valle dei Mocheni sono le location che hanno fatto da sfondo alle scene del film, la storia dell’incontro tra un ragazzo di undici anni, il giovane mocheno Matteo Marchel, all’esordio sul grande schermo, e un uomo togolese, l’attore Jean Christoff Folly, in fuga dalla guerra libica e ospitato in un centro di accoglienza di Pergine. Al loro fianco hanno lavorato altri attori locali oltre a qualche decina di comparse. La Valle dei Mocheni si è immediatamente mobilitata per seguire la presentazione della pellicola e a Venezia sarà presente una folta rappresentanza trentina, con più di cento persone che hanno aderito alla trasferta organizzata dalla locale Pro Loco.