22/01/2015

GIORNO DELLA MEMORIA: TRE SERATE DI CINEMA

 

Il Giorno della Memoria è stato istituito nel 2000 per ricordare l’anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, della fine della Shoah e delle leggi razziali e nel ricordo dei cittadini ebrei e italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché di coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Assieme a quella dello sterminio degli ebrei, c’è la memoria di altri genocidi, precedenti e successivi che hanno segnato il Novecento, memorie che rischiano di essere dimenticate come quella del genocidio del popolo armeno durante la Grande Guerra e dei serbi nell’ex Jugoslavia, avvenuto solo vent’anni fa. Vengono proposti alcuni momenti di riflessione per contribuire a riportare l’attenzione anche su tragedie più vicine ai giorni nostri.

Tutti i film sono ad ingresso libero e verranno proiettati al Multisala Astra, Corso Buonarroti 16 – Trento.

PROGRAMMA

27 gennaio 2015, ore 21.00
STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI

Film di Brian Percival
USA-Germania, 2013, 125’
Germania, 1939. Liesel Meminger è una ragazzina vivace e coraggiosa. Abbandonata dalla madre, costretta a lasciare la Germania per le sue idee po-litiche, viene affidata ad Hans e Rosa Hubermann. Liesel ha rubato un libro, ma non sa leggere. Ben presto si affeziona alla nuova famiglia adottiva e impara a leggere con l’aiuto di Hans. Anche l’amicizia con Max Vanderburg, giovane ebreo fuggito ai rastrellamenti tedeschi e nascosto negli scantinati degli Hubermann, sarà fondamentale per la crescita di Liesel. Fuori dalla loro casa, intanto, la guerra incombe e Hitler e i suoi aguzzini fanno scempio degli uomini e dei loro libri.
Presentazione di Alberto Conci

28 gennaio 2015, ore 21.00
LA MASSERIA DELLE ALLODOLE

Film di Paolo e Vittorio Taviani
UK-Spagna, 2007, 122’
Turchia 1915: il partito nazionalista dei “Giovani Turchi” ordina lo sterminio degli armeni temendo un’inesistente alleanza con la Russia. In un pacifico villaggio dove le due etnie hanno imparato a convivere fraternamente, il colonnello Arkan ubbidisce agli ordini nonostante l’amicizia che lo lega alla famiglia Avakian. Uomini e bambini vengono uccisi subito e le donne deportate ad Aleppo.
Presentazione di Quinto Antonelli

29 gennaio 2015, ore 21.00
I PONTI DI SARAJEVO

Film di Ursula Meier, Aida Begic, Leonardo Di Costanzo, Jean-Luc Godard, Kamen Kalev, Isild le Besco, Sergei Loznitsa, Vincenzo Marra, Vladimir Perisic, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec, Teresa Villaverde
Una co-produzione Francia, Italia, Svizzera, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Germania, Portogallo, 2014, 114’
Un’opera collettiva che include alcuni tra i registi più significativi del cinema europeo e alcuni film-maker di punta della nuova onda est-europea. Tredici registi che, in occasione del centenario della Grande Guerra, esplorano il ruolo di Sarajevo nella storia, quello che la città ha rappresentato negli ultimi cento anni e quello che tutt’ora incarna. Autori di diverse provenienze e generazioni che offrono le loro singolari visioni su questo tema.
Presentazione di Gianfilippo Pedote
L’opera di Leonardo Di Costanzo “L’avamposto”, è stata girata in Trentino nelle trincee del Nagià Grom, con il sostegno di Trentino Film Commission.

 


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