15/06/2015

FUNNE, LE RAGAZZE CHE SOGNANO IL MARE

Una comunità di sole donne (“funne”, nel dialetto locale) disposte a tutto per raggiungere il proprio sogno, anche a posare per un calendario. O affrontare il più pericoloso tra gli sconosciuti: l’Internèt. Una raccolta di crowdfunding le aiuterà a raggiungere la somma necessaria per poter permettersi il viaggio. Un documentario, realizzato dalla regista Katia Bernardi, seguirà passo passo la loro avventura. Fino alla (auspicabile) conclusione: al mare, in un paesino della Croazia dove, hanno scoperto, il 5 agosto si festeggia come da loro, la Madonna della Neve.

Al circolo “Il Rodendro” di Daone, minuscolo paese delle valli trentine, le dodici socie, tutte “ragazze” tra i settanta e gli ottanta, decidono che è finalmente venuto il tempo per realizzare il sogno di una vita: andare al mare. Alcune di loro infatti non lo hanno mai visto. Prive dei fondi necessari, le Funne, che in dialetto locale significa semplicemente “donne”, le provano davvero tutte per racimolare i soldi necessari. La prima idea è stata quella di affidarsi alla classica vendita di merletti e torte fatte in casa, nel corso della sagra dedicata alla Madonna della Neve, evento clou del paese. Poi, considerati gli scarsi introiti, decidono di posare per un calendario davvero speciale: 12 mesi in cui raccontare, una per una, il proprio sogno ancora da realizzare. Ma nemmeno questo, messo in vendita lo scorso Natale, dà i risultati sperati.

Eccole allora giocare la carta estrema: sfidare quell’universo moderno e misterioso che si chiama: “l’Internét”. Grazie all’aiuto di un nipote esperto di web e social network, danno vita a una campagna di crowdfunding che possa permettergli di racimolare la somma necessaria. L’obiettivo è partire tutte insieme per il mare della Croazia all’inizio di agosto. Grazie alla rete hanno scoperto infatti che, sull’isoletta croata di Ugljan, ogni 5 agosto si tiene una processione dedicata proprio alla Madonna della Neve. Quale migliore occasione per vedere il mare?

La raccolta di crowdfunding
La campagna di crowdfunding è stata attivata su Indiegogo, la più importante piattaforma di crowdfunding al mondo. Come è noto il meccanismo assomiglia a quello delle collette di una volta ma in questo caso i soldi arrivano dalla rete. Per poter realizzare il loro sogno le Funne hanno bisogno di 3116 euro. A tutti coloro che vorranno sostenerle partecipando alla raccolta con una o più quote, offrono diverse tipi di ricompense: dalla spilla per diventare socio onorario del circolo al Rododendro a lezioni di cucina tipica di montagna, dal calendario 2015/2016 a una speciale cartolina inviata dalle Funne dal mare della Croazia.

Il diario delle Funne su Facebook
Accanto alla campagna di crowdfunding è online da oggi anche una pagina Facebook a loro dedicata che, nei prossimi mesi, oltre all’andamento della raccolta, seguirà le storie individuali e di gruppo delle dodici “Calendar Girl” di Daone. Una sorta di diario quotidiano con le storie le memorie e le curiosità di un minuscolo paese di montagna. La pagina sarà un luogo dove le Funne potranno raccontare emozioni, sogni, paure, sfide, successi ed insuccessi. Un vero e proprio diario quotidiano, quindi.

Il film che racconterà la loro storia
Infine, tutta questa straordinaria storia, sarà raccontata attraverso un film documentario – per la regia di Katia Bernardi – dal titolo “Funne, Le ragazze che sognavano il mare”, in uscita a fine 2015 e prodotta da Jump cut, Eie Film, Chocolat, Restart. Il film è supportato da Hydro Dolomiti Enel, Comune di Daone e Trentino Film Commission. Qui il teaser.

Chi è Katia Bernardi
Katia Bernardi ha studiato cinema al DAMS di Bologna. Nel 2004 ha fondato la casa di produzione KR Movie a Trento. I suoi documentari precedenti hanno partecipato a molti festival nazionali e internazionali e sono strati trasmessi in diversi canali televisivi come Tele+, Rai, History Channel, Sat 2000, CBC.

Tra i suoi lavori: Storie dell’Arte e Manifesta 7 (serie di documentari sull’arte contemporanea, 2001-2008), Pakistan Avenue (reportage in coproduzione con RAI3 2005), Zum Tode (documentario storico sulla resistenza con Arnoldo Foà, Trentofilmfestival, International Katmandu Filmfestival, 2005), Sildelki/Badanti (documentario sulle badanti russe ed ucraine, 2007),Giannantonio Manci, un uomo da non archiviare (documentario storico sulla resistenza, 2008), Sloi, la fabbrica degli invisibili (Festival  internazionale del documentario Indoxx di Napoli, Valsusa filmfest di Torino, Festival internazionale di Gorizia, Un film per la pace, Social world filmfestival, 2009), Auschwitz is my teacher (Festival internazionale di Gorizia, Un film per la pace, Magnificat film festival, Bielorussia, 2011). Gli uomini della luce, documentario storico d’archivio sugli anni della ricostruzione post bellica in Italia (Trentofilmfestival, 2011,Cervinio Cinemountain 2011,Festival Leggimontagna 2013).
Funne, le ragazze che sognavano il mare è il suo ultimo documentario con la sua nuova casa di produzione, Chocolat.

Cartella stampa
Qui la cartella stampa con le immagini del calendario delle Funne, i loro ritratti e varie immagini della vita di queste ragazze ottantenni.

Contatti
comunicazione@funne.it
Davide Lombardi 340 59 10 212
Katia Bernardi 347 30 35 584

Riepilogo link
Raccolta crowdfunding: http://www.igg.me/at/funne
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/funne.al.mare
Teaser: https://vimeo.com/129675638
Cartella stampa: https://goo.gl/PzyN8e