ALBERI CHE CAMMINANO

L’albero è una figura opposta al movimento, dove nasce muore. Ma esiste una seconda vita, che inizia quando smette di scorrere la linfa nei suoi vasi. È la vita del legno. Suo prodigio non è solo il fatto che brucia, offrendo calore all’accampamento umano. Sua maggiore virtù è che galleggia, così è stato possibile imparare il mondo, che è liquido in gran parte. Il legno è diventato prua, timone, remo, issato come albero maestro ha sorretto la vela per catturare il vento.

I boschi sono diventati flotte e hanno esplorato la geografia scrivendo il romanzo della terra, ma non solo: sono diventati simboli di fede, strumenti musicali, materia prima da plasmare grazie all’abilità di uno scultore, fogli, pagine, quaderni e libri, manifesto per ospitare la scrittura.

Uno scrittore che con le sue pagine si sparge negli scaffali del mondo è in debito con gli alberi, “uno scrittore deve un bosco al mondo” (da Erri De Luca, “L’ospite incallito”, Einaudi).

  • Mattia Colombo
  • Erri De Luca, Mattia Colombo
  • Jacopo Loiodice
  • OH!PEN
  • Mauro Calevi
  • Alex Tapparelli