L’EX MONTECATINI DI MORI LOCATION DI “SAKURA"

L’ex Montecatini di Mori è tornata a vivere, per un giorno. Popolandosi di comparse, video operatori, fonici, truccatori e macchine per gli effetti speciali. La storica fabbrica dell’alluminio, che ha chiuso i cancelli trent’anni fa, è stata scelta come location dalla troupe guidata da Alessandra Pescetta, che con Monique Arnaud, nota interprete internazionale del Teatro Noh giapponese, ha girato le riprese di “Sakura”, video dedicato alle vittime dello tsunami e dell’incidente nucleare di Fukushima.
«Un luogo unico – spiega la regista Pescetta – perché combina gli elementi di archeologia industriale con una natura prorompente, fatta d’acqua e di verde, che sta ormai prendendo il sopravvento sui vecchi capannoni di calcestruzzo». Il video, pronto a metà luglio, sarà diffuso dai canali televisivi satellitari e presentato a festival ed esposizioni d’arte nazionali ed internazionali.

«I recenti avvenimenti riguardanti l’ambiente accaduti in Giappone – spiega Alessandra Pescetta – ci hanno spinto a creare un gruppo di studio per un progetto artistico che potesse esprimere una serie di riflessioni sull’argomento. Sakura ne è la sintesi, sviluppata da artisti, docenti e studenti. Il tentativo è quello di realizzare un’opera video sul tema dell’ambiente, attraverso una coreografia danzata realizzata da Monique Arnaud con le tecniche del Teatro Noh, tradizionale giapponese».
Alessandra Pescetta, docente di Digital Video all’Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona, è regista di numerosi spot pubblicitari, tra i quali Campari, Seat Leon, Müller. Monique Arnaud è l’unica Shihan (istruttore abilitato) di Noh che attualmente insegna fuori dal Giappone; docente presso Discipline dello spettacolo IUAV di Venezia, coordina a Milano l’International Noh Institute.
Il progetto Sakura – “fiore di ciliegio” in giapponese – si ispira agli avvenimenti ambientali dello tsunami e della  conseguente catastrofe nucleare di Fukushima. 
Di qui l’iniziativa che ha coinvolto diversi artisti, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona, enti di formazione, gruppi di studio e di lavoro. I testi sono del maestro Giò Fronti del Dojo Sheegana di Milano, i costumi di Carlos Tieppo del Teatro La Fenice di Venezia, le composizioni musicali originali di Alberto N.A.Turra, la scenografia di Elisabetta Gambarin per la regia di Alessandra Pescetta.
Tra i protagonisti dell’iniziativa anche Giovanni Calcagno, autore e attore, Nicola Cattani, insegnante del Liceo artistico Depero di Rovereto e Silvio Bonomi, docente presso l’Accademia di Belle Arti S. Giulia di Brescia.
Il video sociale “Sakura”, della durata di circa 5 minuti, prodotto da “La Casa dei Santi”, verrà distribuito a partire da fine luglio e diffuso da canali televisivi satellitari, divulgandolo anche presso enti, istituti di formazione, università, festival ed esposizioni d’arte nazionali ed internazionali.
“Sakura” è interamente ambientato presso l’ex Montecatini di Mori, immobile acquisito dalla Provincia e dall’allora Tecnofin Strutture Spa (oggi Trentino Sviluppo) ed oggetto di un progetto di recupero e valorizzazione che mira a trasformare quello spazio industriale in un nuovo centro industriale di forte attrattività.
La posizione strategica lungo l’asta dell’Adige, vicino all’autostrada A22, rende infatti il complesso ex Montecatini di particolare interesse per una nuova destinazione che, nella salvaguardia del territorio e nel rispetto degli elementi storico-culturali e ambientali, possa essere funzionale al rilancio dell’economia trentina. Lo storico complesso industriale è stato tra l’altro inserito nel 2009 tra i 26 siti nazionali meritevoli di interesse da parte del Ministero dell’Ambiente.